Famiglia |
STABILIZZANTI |
---|---|
Gamma |
ALEA EVOLUTION |
Variante | , , |
Condizioni di conservazione | , |
Acido METATARTARICO
POLVERE
10 g/hl di Acido Metatartarico sono il limite massimo consentito nella CE.
Aspetto: polvere di colore biancastro.
L’Acido Metatartarico possiede eccellenti capacità stabilizzanti, in particolare nei confronti dei sali dell’acido tartarico, prevenendo in tal modo la loro precipitazione e la conseguente formazione di deposito nel vino.
Acido metatartarico puro, ad uso enologico, ad indice di esterificazione 38/40.
L’Acido metatartarico assicura una efficace stabilizzazione dei vini per periodi di tempo medio lunghi, evitando le precipitazioni tartariche.
Normalmente mantiene la sua efficacia stabilizzante per un periodo minimo di 12-14 mesi dal momento dell’aggiunta, ma può prolungare la sua efficacia in funzione della temperatura di stoccaggio del vino.
In alcuni casi può provocare un leggero e temporaneo intorbidamento, che successivamente scompare nell’arco di qualche giorno; ciò è imputabile al suo elevato indice di esterificazione, ma non compromette in alcun modo la filtrabilità del prodotto.
Si raccomanda in ogni caso di effettuare prove di laboratorio per valutare eventuali intorbidamenti e controllare l’indice di filtrabilità dopo il trattamento.
Sciogliere l’Acido Metatartarico in acqua fredda, in rapporto 1:10, mescolando sino alla totale scomparsa di eventuali grumi, quindi aggiungere alla massa in rimontaggio ed omogeneizzare adeguatamente.